Come migliorare la resistenza di terra dell'impianto elettrico

di Stefano
domenica 13 settembre 2020

Come migliorare la resistività del terreno abbassando il valore della resistenza

Sbagliare la realizzazione di un impianto di terra

Uno degli errori che si commette quando si realizza un impianto di messa a terra è quello di pensare che basti un solo dispersore di terra, tralasciando la resistività del terreno, che è uno degli aspetti più importanti. Solo dopo aver costruito il nostro impianto di terra ed aver realizzato le misure ci rendiamo conto che il valore è alto. Questo è dovuto da diversi fattori, come la lunghezza del dispersore, il tipo di dispersore e la resistività del terreno. In questo caso la soluzione ideale sarebbe quella di aggiungere un altro dispersore di terra ma spesso non ci sono le condizione tecniche perciò è necessario accontentarsi. Immaginiamo, ad esempio, un impianto di terra realizzato con un dispersore verticale su una roccia: questo non potrà mai diperdere come un dispersore a contatto con un terreno in pianura.

 

Come migliorare la resistenza di terra; le credenze

Una volta si credeva che gettare acqua nel pozzetto del dispersore aiutasse ad abbassare il valore; qualcuno gettava anche del carbone all'interno del pozzetto poi annaffiava abbondantemente. Ora invece esistono prodotti specifici che possono arrivare ad abbassare il valore della resistenza anche di un 30% del valore. 

 

La soluzione; come migliorare la dispersione di terra

Questi prodotti si chiamano SALI TERRA ed è prodotto da Arno Canali.

L’art. 313SC è un complesso sistema di Sali, non inquinanti, non corrosivi e rispettosi dell’ambiante, che permettono di aumentare la conducibilità del terreno nei sistemi di messa a terra.  Capita, a volte, che i terreni, ove vengono installati i dispositivi di terra, siano scarsamente conduttivi (ovvero con carenza di ioni), oppure che vi sia poca conducibilità fra il dispersore di terra (puntazza, piastra, o rete che sia) ed il terreno stesso.

Per aumentare la conducibilità, in questo caso, possono essere usati dei sali che riequilibrano la presenza di ioni nel terreno e che permettono di aumentare la conducibilità fra l’elemento dispersione ed il terreno stesso.

Il prodotto “L’art. 313SC” è ideale in queste situazioni. È un insieme di diversi tipi di sali ed elementi igroscopici, che aumenta in modo significativo la conducibilità del terreno, cercando di trattenere il più possibile l’acqua.

Il prodotto, diluito in acqua e versato nell’introno del dispersone, genera un'infinità di percorsi conduttivi che si infilano nel terreno, ed avvolgono il dispersone in modo completo.

L’art. 313SC trova impiego in tutti i tipi di terreni: sabbiosi, ghiaiosi argillosi o grassi.

 

Ma come si usa questo prodotto?

E' necessario diluire il prodotto con acqua, rispettando le seguenti indicazioni: per 1 kg di prodotto 3 lt di acqua per terreni asciutti e 4 lt di acqua per terreni umidi.

Quando si diluisce il prodotto, avere cura che il “313SC” si sciolga completamente dell’acqua, agitando bene la soluzione (eventualmente si può usare anche una frusta miscelatrice). La diluizione deve avvenire versando poco alla volta i sali dentro ad un recipiente contenente già la quantità di acqua necessaria. Il tutto deve essere mescolato per alcuni minuti fino a completo scioglimento e versamento della confezione. Se il terreno è particolarmente secco, bagnare prima il terreno nell’intorno del dispersore con almeno 10 lt di acqua ed attendere che questa penetri del terreno.

In situazioni di terreni argilloso e/o impermeabili, praticare dei piccoli fori nel terreno in modo da agevolare la penetrazione dell’acqua in profondità.

Se invece il terreno risulta già umido, una volta diluito il “313SC” versarlo direttamente, avendo cura che la soluzione liquida venga versata completamente, evitando che eventuali piccoli residui di sali rimangano sul fondo del recipiente. Questo prodotto non è inquinante, non danneggia le colture e non corrode i dispersori.

In genere un secchio da 4 kg di  “313SC” è sufficiente per irrorare fino a circa 1,5-2 mt di profondità.

Eventuali interventi successivi di ravvivamento, possono rendersi necessari nel caso in cui il terreno sia stato particolarmente bagnato da piogge o irrigazioni.

Valutare l’intervento nel periodo autunno/primavera, ogni 6-8 mesi circa. I sali contenuti nella confezione potrebbero anche essere miscelati con il terreno prelevato dall’intorno dell’elemento di dispersione. In tal caso prelevare del terreno, miscelarlo con “313SC” e poi rimetterlo in sede bagnando con acqua.